Le piattaforme digitali si stanno diffondendo sempre di più con modelli di business basati sui nostri dati e di default minacciano i nostri diritti. D'altro canto, il privilegio della portabilità delle informazioni personali richiesto dal GDPR assume un ruolo importante per un cambiamento.
Poiché il mondo lavora a una velocità molto elevata, si stima che entro il 2030 oltre il 70% dei posti di lavoro esistenti in Italia non sarà più presente. Questo è un periodo di interruzione digitale, in cui la tecnologia, tra cui blockchain, internet delle cose, contratti intelligenti, intelligenza artificiale e altri, è al centro di tutto. La modifica dipende dai dati disponibili e dal loro valore.