In questa epoca tecnologica, la parola Internet of Things (IoT) non è nuova alle orecchie di molti maniaci della blockchain, specialmente in Italia. Alcune delle principali applicazioni di questa tecnologia fiorente che trasfigurerà in modo significativo il modo di vivere delle persone includono smart city, case intelligenti, veicoli senza conducente e risoluzione dei problemi climatici.
Diversi investitori si stanno gradualmente ritirando dall'industria Bitcoin, criptovaluta e blockchain. Quest'anno è stato un buon periodo per le criptovalute poiché alcune attività digitali popolari, come Bitcoin (BTC), hanno registrato oltre il 100% in Return on Investment (ROI). Sebbene i finanziamenti si siano notevolmente ridotti e gli investitori sembrano arretrare o considerare di ritirarsi. Rimane tuttavia la grande domanda sul perché questo accada in questo momento?
Le piattaforme digitali si stanno diffondendo sempre di più con modelli di business basati sui nostri dati e di default minacciano i nostri diritti. D'altro canto, il privilegio della portabilità delle informazioni personali richiesto dal GDPR assume un ruolo importante per un cambiamento.
Paesi con tecnologie innovative come Malta, Italia, Svizzera, Danimarca ed Estonia, sono tra le prime 5 nazioni europee che sono favorevoli a blockchain, Bitcoin e altre criptovalute e hanno riconosciuto l'importanza di creare un'economia focalizzata sulla criptovaluta. Ciononostante, formando, registrando e gestendo un'impresa di criptovalute, le imprese crypto nel continente incontrano ancora seri problemi.