Coop e IBM hanno annunciato oggi i primi risultati di un viaggio iniziato un anno fa, con il lancio di un "Call for Ideas" dedicato all'applicazione della tecnologia blockchain alla catena alimentare e in particolare alla produzione di uova del marchio Made in Italy.
La tecnologia Blockchain e Distributed Ledger (DLT) viene ora utilizzata per monitorare le uova biologiche e altri prodotti Agrifood in Italia. Le aziende giganti stanno cercando di utilizzare tecnologie dirompenti per aumentare la sicurezza alimentare, migliorando così gli standard di vita delle persone. Il sistema si basa su Hyperledger Fabric e consente la piena trasparenza e visibilità dei diversi attori della catena di approvvigionamento e ora coinvolge un totale di 2 milioni di galline.
La soluzione sviluppata, basata su Hyperledger Fabric, un framework della Linux Foundation, è ospitata su Cloud IBM, consente la piena trasparenza e visibilità dei vari attori coinvolti nella catena di produzione delle uova a marchio Coop e coinvolge un totale di 2 milioni di galline per oltre 200 milioni di uova prodotte all'anno.
Il consumatore, scansionando il codice QR stampato sulla nuova confezione e inserendo il codice specifico del lotto, può scoprire la storia del prodotto e tornare dal punto vendita all'allevamento, identificando non solo il territorio da cui proviene l'uovo viene, ma anche l'incubatrice da cui è nata la gallina.
I consumatori possono confermare inconfutabilmente che le uova sono state prodotte nel pieno rispetto dei requisiti di benessere degli animali, mai messi in gabbia e senza l'uso di antibiotici. Tutto questo è certificato da due organizzazioni indipendenti di terze parti e dimostra la conformità a tutte le leggi e ai requisiti aggiuntivi stabiliti da Coop Italia.
L'applicazione della blockchain nella rete di approvvigionamento delle uova è un ulteriore passo avanti in un processo di trasparenza che distingue i prodotti alimentari italiani come carote, frutta e verdura, latte, olio di palma e dimostra anche le migliori pratiche relative alle uova.
A luglio, in diversi negozi in Italia, sono stati intervistati oltre 1.000 consumatori sull'importanza della trasparenza nella catena di approvvigionamento e sull'esperienza fatta leggendo il codice QR per ottenere informazioni dettagliate.
Tra gli acquirenti di uova verdi vive, tutti coloro che hanno utilizzato il codice QR hanno espresso livelli molto elevati di soddisfazione e interesse sia per il test di scansione effettuato nel negozio che a casa.
L'intervista ha mostrato che i consumatori sono chiaramente consapevoli dell'importanza della trasparenza nelle informazioni sulla rete di fornitura, in particolare per quanto riguarda le uova, che danno fiducia e credibilità alla blockchain.
L'uso della tecnologia Blockchain, nonostante per ora abbia poca penetrazione, dimostra un ulteriore impegno del governo nei confronti dell'innovazione, per rendere le informazioni sulla rete di fornitura ancora più sicure e trasparenti.
La natura stessa della blockchain e la fiducia intrinseca che offre è una piattaforma ideale da cui costruire una rete per la trasparenza alimentare. Costruito su standard aperti, è anche una piattaforma per l'innovazione e la collaborazione, che riunisce diversi professionisti con l'obiettivo comune di costruire la fiducia dei consumatori.
La catena di uova sviluppata è un ottimo esempio di come la tecnologia blockchain possa informare meglio i consumatori sugli alimenti che scelgono, acquistare e mangiare e dimostrare trasparenza lungo l'intera catena di approvvigionamento.
0 comments)
(